Bplus: accolto ricorso per le New Slot
Qualche giorno fa il Consiglio di Stato ha deciso di accogliere la richiesta inviata da parte di Bplus, con una sentenza che ha sbloccato le somme anticipate dai concessionari delle slot e trattenuti come se fossero un deposito cauzionale.
Secondo la legge i concessionari possono restituire fino allo 0,5% delle giocate in base ad alcuni requisiti di adeguamento e sviluppo alle slot. La recente richiesta inviata dai monopoli di stato, richiedeva anche l’inserimento di dispositivi GPS all’interno delle centraline che collegano le macchine alla rete di Aams e Sogei per individuare la collocazione.
Secondo Bplus si è trattato di una soluzione troppo costosa e sicuramente poco affidabili se messa a paragone con altri sistemi di controllo. Il Consiglio di Stato è convinto che nonostante l’amministrazione possa imporre attività di adeguamento tecnologico, deve trovare allo stesso tempo una soluzione coerente per ottenere l’obiettivo finale.
Pensate che solo per il 2011 il rimborso è stato pari a 133 milioni di euro, con lo 0,5% degli oltre 29,7 miliardi di euro raccolti dagli apparecchi lo scorso anno. Per 2 anni la somma complessiva dovrebbe essere intorno ai 250 milioni d euro, tali somme sono di proprietà dei concessionari. 04-09-2012
Secondo la legge i concessionari possono restituire fino allo 0,5% delle giocate in base ad alcuni requisiti di adeguamento e sviluppo alle slot. La recente richiesta inviata dai monopoli di stato, richiedeva anche l’inserimento di dispositivi GPS all’interno delle centraline che collegano le macchine alla rete di Aams e Sogei per individuare la collocazione.
Secondo Bplus si è trattato di una soluzione troppo costosa e sicuramente poco affidabili se messa a paragone con altri sistemi di controllo. Il Consiglio di Stato è convinto che nonostante l’amministrazione possa imporre attività di adeguamento tecnologico, deve trovare allo stesso tempo una soluzione coerente per ottenere l’obiettivo finale.
Pensate che solo per il 2011 il rimborso è stato pari a 133 milioni di euro, con lo 0,5% degli oltre 29,7 miliardi di euro raccolti dagli apparecchi lo scorso anno. Per 2 anni la somma complessiva dovrebbe essere intorno ai 250 milioni d euro, tali somme sono di proprietà dei concessionari. 04-09-2012